Abbandonate senza disposizioni operative, dopo il trasferimento del re e del governo verso Pescara e poi Brindisi, il 9 settembre le Forze armate, poste a difesa di Roma, ingaggiano nel settore occidentale e meridionale della città duri combattimenti, ai quali partecipano in più punti gruppi di civili. Non mancano episodi di vero eroismo. Le truppe italiane catturate alimenteranno i penosi trasporti di internati militari in Germania.