Ricerche e pratiche storiografiche per raccontare la Liberazione
Seminario di Studi, Proiezioni e WalkLab
promosso dall’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros
Per l’80º anniversario della Liberazione d’Italia, Roma si trasforma in un museo a cielo aperto. Un
racconto che parte dalla periferia Est, dove l’Ecomuseo Casilino – avamposto del patrimonio storico
e culturale nel cuore del V Municipio – avvia il progetto MOMEC – Museo Open Air della
Memoria dell’Ecomuseo Casilino – che intreccia storia, memoria viva e visione contemporanea e
promuove il Seminario di Studi, Proiezioni e WalkLab “Memorie Incise”, in collaborazione con
Liberation Route of Italy, Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Archivio Nazionale Cinematografico
della Resistenza, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti-Roma, Arte in memoria e
Museo Storico della Liberazione.
Il 6 giugno, lungo la Via Casilina, verranno posizionati due nuovi Vectors of Memory, elementi
simbolici ideati da Daniel Libeskind per segnare i luoghi della memoria europea legati alla Seconda
guerra mondiale, 81 anni dopo la Liberazione di Roma dal nazifascismo. Il tracciato entra
definitivamente nella Liberation Route of Europe, itinerario culturale internazionale che unisce
città, territori e testimonianze della lotta di Liberazione europea, dal 1943 al 1945.
All’installazione dei Vectors of Memory seguiranno altre iniziative nel corso della giornata del 6
giugno. Al Nuovo Cinema Aquila si terrà il seminario, aperto al pubblico, Memorie Incise. Ricerche
e pratiche storiografiche per raccontare la Liberazione, incontro tra studiose e studiosi impegnati
nei musei, nelle istituzioni e nelle fondazioni culturali per promuovere e valorizzare la ricerca e la
trasmissione alle generazioni future della storia e della memoria dell’opposizione al regime fascista,
della lotta di Liberazione e del processo di costruzione dell’Italia repubblicana e democratica. In
serata è prevista una rassegna di documentari. Infine, nella mattinata del 7 giugno, l’Ecomuseo
Casilino promuove una passeggiata patrimoniale nel paesaggio della memoria del quartiere Pigneto,
nei luoghi che furono le location del film Roma Città Aperta di Roberto Rossellini.
6 giugno ore 10
Installazione Vectors Liberation Route of Italy
Installazione di 2 vectors lungo la via Casilina, inserita nella mappa europea del Cammino della
Liberazione dal nazifascismo. Saranno installati 2 nuovi vectors, ideati dall’architetto Daniel
Libeskind all’angolo fra la via Casilina e la Circonvallazione Casilina, nel quartiere del Pigneto, che
fece da set del film Roma città aperta di Roberto Rossellini.
Il secondo vectors sarà installato davanti Porta Maggiore, da cui entrarono le truppe statunitensi il
4 giugno 1944
6 giugno ore 15:30 – 19
Cinema Aquila – Via Aquila 62
Seminario di studi
Saluti Istituzionali
Claudio Gnessi, Presidente Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros
Stefania Ficacci, Vicepresidente e coordinatrice scientifica Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros
Intervengono
Michela Ponzani, Università di Roma Tor Vergata
Micaela Veronesi, Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
Enrico Acciai, Istituto Nazionale Ferruccio Parri
Anthony Santilli, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Antifascisti
Adachiara Zevi, Arte in Memoria
Katia Gerunda, Liberation Route of Italy
Carmen Federici, Museo Storico della Liberazione
6 giugno ore 20:30 – 23:30
Proiezione documentari
Memoria Resistente. Clemente Scifoni e i Gap dell’VIII Zona, di Massimo Pellegrinotti
Staffette, di Paola Sangiovanni
Il coraggio dell’Europa, di Greca Campus
7 giugno ore 9:30 – 11:30
Walklab tour nel quartiere del Pigneto
Una passeggiata patrimoniale condotta dall’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros nel quartiere del
Pigneto, per conoscere le risorse storiche e artistiche che conservano e valorizzano la memoria e
la storia della Lotta di Liberazione dal nazifascismo.